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Un importante incontro, tra istituzioni e giovani che, a partire dalle ore 18, è stato dedicato agli atleti della Polisportiva Derthona e delle altre società sportive del territorio.

L’evento “La forza dei miei sogni. L’arma dello sport per superare limiti e paure” è stato organizzato dall’Arma dei Carabinieri con il patrocinio del Comune di Tortona e la collaborazione della Cittadella dello Sport. Alla serata hanno preso parte oltre 300 persone che, con entusiasmo e passione, hanno compreso l’importanza della promozione dell’attività sportiva come strumento per le giovani generazioni affinché riescano ad affrontare e combattere il disagio giovanile e prevenire l’uso di alcool e droghe.

La prima conferma della bontà del progetto e dell’obiettivo conseguito è arrivata dal Comandante dei Carabinieri di Tortona Domenico Lavigna, sempre molto attento alla formazione nelle scuole e alla prevenzione: “In un momento di disorientamento in cui può succedere di perdere la fiducia in sé stessi e nei propri sogni, l’Arma dei Carabinieri – ha detto il Comandante – è in campo per dare forza e sostegno alle nuove generazioni.
Questa volta lo fa con il Gruppo Sportivo Carabinieri in collaborazione con la Cittadella dello Sport, in un luogo che diventerà simbolo di socializzazione e inclusione per tutte le nuove generazioni di sportivi”.

La forza dei miei sogni

Una missione ed un fronte comune quello della lotta al disagio giovanile, sottolineati anche dal CEO di Gestione Cittadella, Ferencz Bartocci: “I temi dell’appuntamento organizzato dall’Arma dei Carabinieri sono di strettissima attualità. Con le nostre Società sportive – ha specificato Ferencz Bartocci – e con Gestione Cittadella, operiamo quotidianamente per combattere il disagio giovanile con la consapevolezza che soltanto unendo le forze potremo dare un futuro ai tanti giovani che oggi si mettono in forte discussione”.

Alcuni atleti del gruppo sportivo Carabinieri, rappresentanti la sezione atletica di Bologna, in occasione dell’importante evento, hanno raccontato dei loro successi nella vita come nello sport: il maresciallo maggiore Ottaviano Iuliano e le carabiniere Greta Nnacchi e Giovanna Selva.

In rappresentanza delle ragazze e dei ragazzi delle società sportive tortonesi, Giorgia Susani (Derthona Nuoto), Ivan Fenech (Derthona Combat), Silvia Canape (Derthona Atletica) e Alice Scarabelli (ex Derthona Nuoto), hanno invece portato le loro storie a testimonianza di come lo sport li abbia resi “campioni” soprattutto nella vita, abbattendo limiti, barriere e dipendenze per lasciare spazio ai sogni e alle sfide future.

Una serata-evento davvero emozionante alla quale ha preso parte anche il Sindaco di Tortona Federico Chiodi, Sua Eccellenza il Vescovo Guido Marini, la Dott.ssa Maria Bruna Olivieri delegata del Questore di Alessandria, il Comandante Provinciale dei Carabinieri il colonnello Massimiliano Rocco e il capitano Massimo Calemme della Guardia di Finanza.

L’evento è stato moderato dalla giornalista tortonese Sonia Bedeschi ed è stato un successo per la Cittadella dello Sport.
Una struttura che ha dimostrato di essere già un punto di riferimento per il territorio tortonese e non solo.